Fineline art per CasaFacile

Dopo qualche mese di stop, arriva un nuovo progetto fai-da-te per CasaFacile in qualità di blogger CF-style (link qui).

Si tratta un progetto dècor ispirato a un trend delle scorse stagioni: la fineline art! È probabile che anche voi abbiate visto stampe, tessuti e accessori con disegni stilizzati in bianco e nero dal gusto molto moderno, realizzati con un ininterrotta e flessuosa linea nera.

Il gioco è proprio quello di non staccare mai la penna dalla superficie che si sta dipingendo. Io mi sono esercitata un pochino su un foglio e poi sono passata a realizzare questi quadretti dècor semplici, puliti, minimal e chic; provare anche voi e vi accorgerete che è davvero divertente.

DIY: “Pasquale” il segnaposto di Pasqua

Eccomi prontissima con un immancabile DIY di Pasqua. Ci tengo molto a proporre dei “faidate” che possano creare un clima festoso in casa ed ancor meglio sulla tavola della festa. Per questo segnaposto mi sono ispirata ai tantissimi cupcake a tema pasquale che ho visto su pinterest e che hanno in cima simpatici culetti di coniglietti; io li trovo irresistibili e ho pensato di trasformarli in un segnaposto utilizzando i seguenti materiali

  • uovo bianco sodo oppure svuotato a seconda che desideriate consumarlo a tavola o regalarlo ai vostri ospiti.
  • Cartoncino verde per realizzare i fili d’erba
  • Cartoncino panna per le zampette
  • Pompon bianco per il codino
  • Vasetto di terracotta o altro vasetto della giusta misura del vostro uovo
  • Forbici
  • Colla a caldo
  • Etichetta in legno per piante (io l’ho trovata da flyingtiger)
  • Pennarello rosa
  • Matita 

Con le forbici ricavate una sequenza di fili d’erba dal cartoncino verde e due ovali dal cartoncino bianco. Col pennarello rosa disegnate i polpastrelli sulla pianta della zampetta. Usando un goccio di colla a caldo fissate l’erba su un lato interno del vasetto.

Inserite l’uovo con la punta in basso nel vasetto e incollate codino e piedini. Dopo aver scritto il nome del vostro commensale infilate l’etichetta di legno nel vasetto e il gioco è fatto.

Noni resta che augurarvi una Pasqua felice e darvi appuntamento al prossimo DIY.

La GdD: Roundup of my summer crafts.

In questi mesi estivi ho portato a termine diversi progetti e ne ho intrapresi molti altri. Mi guardo intorno e dico “wow però! dai…” Quindi (anche se resta sempre un po’ imbarazzante) oggi parliamo un po’ di me.


Dopo esattamente 365 giorni dal suo inizio ho portato a termine la #365doodleswithjohannafritz challenge con questo doodle finale dal tema “we made it”. L’impresa di disegnare uno schizzo al giorno non era da poco, e solo una piccola parte dei partecipanti è arrivata alla fine; nel mio caso i doodle sono diventati digitali, grazie all’uso di programmi per il disegno che ho installato sul mio cellulare (samsung note 4) Una vera svolta che mi ha consentito di disegnare sull’autobus, in fila alla posta e anche stravaccata sul divano 😉 (altri doodle li trovi sul mio profilo Instagram)365doodleswithjohannafritz my last doodle


Dopo moltissimo tempo quest’estate ho ripreso in mano i  pennelli e finalmente terminato di dipingere una tela che ora va a completare il trittico di quadri dedicati alla Puglia e ai Trulli da me amatissimi. L’idea nasce da un ricordo di infanzia, quando in campagna “al trullo dello zio” noi bambini eravamo liberi di arrampicarci sui ciliegi (e mangiare fino al mal di pancia direttamente dai rami) mentre gli adulti zappettavano la terra, accendevano il fuoco e cucinavano.wp-1471166983304.jpg


In questi mesi ho guidato la metamorfosi delle piantine motivazionali in piantine Frida. Rosa perché sinonimo di femminilità ma “sopraccigliute” colorate e fiorite come Frida, simbolo di quella femminilità che abbandona gli stereotipi e abbraccia il fascino dell’originalità di ogni personawp-1471166397744.jpg


Una nuova impresa: ho iniziato la produzione di accessori e per il momento sono nate “le Pale” ciondoli in legno dipinti a mano. Sono ancora una testimonianza del mio amore per il Sud e le sue tradizioni, come quella, diffusa tra i contadini, di appendere pale di fico d’India cariche di frutti sui muri delle loro case, trulli o masserie, nell’attesa di poterli mangiare una volta maturi, inconsapevoli dell’effetto decòr che ne scaturisce e che io trovo magnifico!wp-1471107362138.jpg

E’ tutto ma… solo per adesso!

La mela amigurumi: schema in italiano

Mela Amigurumi free pattern

Oggi sul blog  “notonlymama” trovi il mio secondo contributo creativo: una simpatica mela amigurumi ideale come giocattolo o come decoro. Se ti piace trovi lo schema a questo link 😘

Mela amigurumi free pattern