Uova di Pasqua in stile nordico

Da pochi giorni è online il mio nuovo tutorial sul sito di CasaFacile: decorazioni pasquali in stile nordico dai colori pastello e dal musetto adorabile. Le orecchie in filo di ferro e le perle di legno grezzo fanno il resto per donare un effetto fresco e incantato…

Link qui 🐇🕊🐥🐣🐤

Le scarcelle a modo mio

Buon sabato. Domani è Pasqua e quest’anno ho voluto preparare un dolce antico e tipico della mia regione che è stato un leitmotiv di tutte le “pasque” delle mia infanzia.

La scarcella è fatta impastando una frolla semplice con olio d’oliva (siamo in Puglia non aspettiamoci il burro) e la sua particolarità sta tutta nelle forme fatte a mano tipicamente di colombe, cestini, corone, campane e poi decorate con un uovo sodo e confetti colorati.

Io ho fatto dei cambiamenti perchè gli zuccherini non mi sono mai piaciuti e il biscotto secondo me aveva bisogno della spinta di un pochino di cioccolato fontente extra, ma sopratutto non volevo usare 500 g di farina 00 che ormai non acquisto più da anni.

Dunque ecco la mia ricetta per circa 10 scarcelle:

-200 g farina tipo 2; 100g farina di farro; 75 g farina di mandorle; 75g farina di grano saraceno; 50 g di farina di riso integrale. In totale 500g di polveri

-120 g di zucchero di cocco o zucchero di canna

-1 uovo

-100 g olio extravergine di oliva

-100g latte di avena

-8 g di lievito per dolci

-100 g cioccolato fondente 70%

-10 uova di quaglia freschissime prese in masseria

Ho impastato tutto con la planetaria e poi aiutandovi con un po’ di farina ho steso la frolla ed ho ricavato 10 biscotti a stella (i fondi delle mie scarcelle). Con il restante impasto ho creato delle strisce con cui ho realizzato delle trecce che ho poi chiuso ad anello a misura della base.

Ho cotto tutto a 180° per 30 min circa in forno statico.

A parte ho lessato per 4-5 min le uova di quaglia e le ho asciugate.

Ho sciolto il cioccolato fondente e l’ho usato come collante per attaccare le corone sui fondi. Ho sporcato poi la punta delle uova con il cioccolato fuso e le ho inserite nel foro della scarcella.

Non resta che confezionare e regalare questi dolci che sono simbolo di pace e di vita. Per me sono perfetti per la colazione della domenica di Pasqua e sono un alternativa alle uova di cioccolato spesso poco sane e a costi ingiustificatamente elevati.

Buona Pasqua a tutti 🐇.

DIY: “Pasquale” il segnaposto di Pasqua

Eccomi prontissima con un immancabile DIY di Pasqua. Ci tengo molto a proporre dei “faidate” che possano creare un clima festoso in casa ed ancor meglio sulla tavola della festa. Per questo segnaposto mi sono ispirata ai tantissimi cupcake a tema pasquale che ho visto su pinterest e che hanno in cima simpatici culetti di coniglietti; io li trovo irresistibili e ho pensato di trasformarli in un segnaposto utilizzando i seguenti materiali

  • uovo bianco sodo oppure svuotato a seconda che desideriate consumarlo a tavola o regalarlo ai vostri ospiti.
  • Cartoncino verde per realizzare i fili d’erba
  • Cartoncino panna per le zampette
  • Pompon bianco per il codino
  • Vasetto di terracotta o altro vasetto della giusta misura del vostro uovo
  • Forbici
  • Colla a caldo
  • Etichetta in legno per piante (io l’ho trovata da flyingtiger)
  • Pennarello rosa
  • Matita 

Con le forbici ricavate una sequenza di fili d’erba dal cartoncino verde e due ovali dal cartoncino bianco. Col pennarello rosa disegnate i polpastrelli sulla pianta della zampetta. Usando un goccio di colla a caldo fissate l’erba su un lato interno del vasetto.

Inserite l’uovo con la punta in basso nel vasetto e incollate codino e piedini. Dopo aver scritto il nome del vostro commensale infilate l’etichetta di legno nel vasetto e il gioco è fatto.

Noni resta che augurarvi una Pasqua felice e darvi appuntamento al prossimo DIY.

La GdD: ‘mise en place’ pasquali

Buon giorno e felice domenica delle palme. Eccoci arrivati al giorno dell’equinozio di primavera, una splendida domenica di sole che anche in città promette fiori e uccellini cinguettanti… per me solo promesse perchè sono a casa col primo malanno si stagione ( un record assoluto 😂).

Però mi consolo raccogliendo alcune splendide immagini provenienti da altrettanto splendidi blog tutti da spulciare. La mise en place per i giorni di festa pasquali può essere davvero un tripudio di colori e luce, una poesia per gli occhi, sia che si scelga uno stile più minimal sia che si esageri con fiori e decori. Ecco i miei table-setting preferiti per quest’anno; hanno connotazioni diverse si va dallo stile natural al romantico al vintage al nordic style. Spero di averti ispirata e ti do appuntamento al prossimo post 😊

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