Arrivano i consigli degli Zenzini!

Buongiorno a tutti! Avete mai sentito parlare di coaching?

Ho partecipato a quattro seminari organizzati dai professor ZENZINI che promettono di farci trascorrere un Natale produttivo, rilassante e felice semplicemente seguendo i loro consigli! Pochi suggerimenti, le cose complicate a Natale non le vogliamo! E allora ve li giro, i contenuti di questi seminari, per lasciare giudicare anche a voi 😀 😀

L’anno scorso è stata la volta degli Snowini li ricordate qui , qui e qui? Quest’anno punto sui miei amati omini di pan di zenzero: non c’è niente di più delizioso e semplice di un omino biscottino, mi riscalda il cuore e fa subito allegria. E allora ecco che nascono queste vignette dipinte con i colori acrilici e con un altro mio amore incontenibile, la tecnica del country painting, che però ho voluto ancora reinterpretare e rendere nuovo e moderno.

Zenzini

slow food

Warm bath

Love your neighbor

Don't give up hope

Una palette neutra con tocchi di rosso e turchese, un abbinamento grintoso che amo tanto, passamaneria a pompom rossa e nastrino a pois turchese per appenderli al muro (ma anche all’albero). I consigli degli zenzini in realtà erano sei, ma causa di forza maggiore (impossibile trovare altre tele rotonde nei negozi in città 😦 ) si sono ridotti a quattro… ma se volete gli altri due consigli mancanti… restate connessi;  appena troverò il supporto giusto, e comunque prima delle feste, gli Zenzini organizzeranno le ultime due lezioni di coaching per un Natale appagante.

Ma ecco in breve le prime quattro lezioni 😉

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n. 1 Fare bagni caldi! Rilassano il corpo, schiariscono la mente e riscaldano dai freddi di stagione

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n.2 Mangia piano, mangia bene, mangia anche con lo spirito.

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n. 3 Non smettere mai di coltivare le tue speranze. Piccole o grandi, sono loro che spesso ci tengono vivi.

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n.4 Ama il tuo prossimo: questo è IL consiglio per eccellenza, in lungo e in largo a Natale e non! 😉

Natale2014

Spero che le mie creazioni vi siano piaciute… a presto per altri progetti e consigli 🙂

ZenziniEng

La pasta di bicarbonato!

Buogiono a tutti! Chi mi ferma più?  Dopo la pasta di mais ecco la variante col bicarbonato, più bianca e più bella ma forse meno facile da lavorare… e sicuramente più fragile. Mentre la pasta di mais risulta simile alla plastica, la pasta di bicarbonato è più simile al gesso! Ecco la ricetta: 1 bicchiere di maizena (amido di mais) , 1 bicchiere d’acqua e 2 bicchieri di bicarbonato di sodio. Mettere tutto in un pentolino antiaderente e, mescolando continuamente, riscaldare a fuoco basso per alcuni minuti fino a che il composto da liquido assume la consistenza del purè. A questo punto togliere dal fuoco e mettere il composto in un recipiente con coperchio. Tenere chiuso fino a che non si è raffreddato. Poi si può lavorare.
uno
Come si può vedere, una volta asciugate gli effetti sono molto diversi e la pasta di mais deve essere colorata perché non molto bella, inoltre asciugandosi si riduce di dimensioni e si deforma un po’, mentre quella di bicarbonato resta esattamente del colore e forma di partenza, di contro è porosa e il colore diluito si spande in po’ formando degli aloni.DSC_0175
pasta bicarbonato
quattro
Come vedete ho voluto realizzare altri decori con i taglia biscotti a forma di teiere e di omini di pan di zenzero.
sei
E poi ho voluto replicare gli snowini con questo nuovo materiale, che essendo naturalmente bianco luccicante e granuloso, ricorda la neve!

  • due

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Questi snowini prendono  che prendono il tè hanno un berretto dipinto a cui ho aggiunto un mini ponpon di lana cotta. Vi piacciono? Avete anche voi provato questi impasti?  Lasciatemi le vostre esperienze e consigli se ne avete. Un saluto kiss kiss!

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