CasaFacile design lab 2019

Anche quest’anno ho partecipato all’evento ‘meet the blogger’ al CasaFacile designlab a Milano che da tradizione cade durante la settimana del Salone del Mobile. Milano in questa settimana è tutta una sorpresa, fiorita e colorata e nelle strade del fuorisalone un susseguirsi di eventi, esposizioni e suggestioni. Sono arrivata con Antonella (blogacavolo.it) con un volo da Bari: eccoci in versione turiste poco prima di occupare la nostra stanza in zona Brera.

(Ph. di Alessandra “Il bello di essere mamma” )

Come vi dicevo Milano in questa settimana è uno spettacolare carosello, ma se sono venuta qui è sopratutto per incontrare la redazione del mio giornale del cuore, e le colleghe blogger, a un anno dal primo incontro. Accompagnata da una forte emozione e da una grande curiosità per il nuovo spazio allestito per il #casafaciledesignlab (cerca questo hashtag su instagram per vedere molti altri contenuti 😉 ), sono arrivata in piazza Gae Aulenti, in un moderno quartiere in cui si respira design e innovazione, nei pressi del famoso bosco verticale.

Le stylist Vanessa Prisk e Elisabetta Viganò hanno pensato e arredato una serie di ambienti interni ed esterni che sono un invito a intrattenersi, chiacchierare, osservare, fotografare e anche condividere. All’entrata un accogliente bancone rosa con profumatori per ambienti Glade e le belle bottiglie rivestite di tessuto e i fiori freschi… tutto all’ingresso è una promessa di primavera.

Appena il tempo per i primi affettuosi abbracci e sorrisi che è già il momento di “fare l’appello” e dare il via al piccolo corso di fotografia su Instagram a cura di Ilaria (su IG @idainteriorlifestyle). E poi subito a fare esercizi di styling con gli accessori di Tescoma.

Il mio esercizio di styling con il sottopentola cementina che ho amato immediatamente e dei profumati limoni.

Lo stiloso letto di noctis domina la zona notte e come in una favola i leggeri piumini daunentep si sono trasformati in nuvole sognanti. Tra gli accessori spicca il mitico pisolo di servetto assieme a splendide piante e sulle pareti le stampe di desenio.

La lussuosa area salotto è arredata con splendidi divani Ligne Roset uno strepitoso tappeto Sirecom e ancora una raffinata collezione di lampade di design e in più una sorprendente capsule collection di Kestile in collaborazione con CasaFacile; sulle pareti le tinte eleganti e piene di personalità di Wilson & Morris.

Un irresistibile profumo di pane appena sfornato mi trasporta verso la cucina dove trovo lo chef impegnato intorno ad una splendida isola firmata Aran cucine , attrezzata con elettrodomestici Hotpoint di Ariston e dotata di un inaspettato albero di limoni!

Tra uno scatto e una chiacchiera ci accomodiamo nello spazio esterno dove il verde di Mati 1909, in collaborazione con Orticolario, fa da protagonista (allestimento Lefty Gardens)

Antonella e Lucia (@bubblesbeforebad) giocano al memory di tescoma

In questa piacevole cornice si è fatta ora di pranzo: un gustoso brunch è stato organizzato per noi. Tra un boccone e l’altro si chiacchiera e per concludere ci aspetta il rito del caffè con l’ottimo caffè Vergnano.

Ancora una volta grazie CasaFacile, questo designlab 2019 mi rimarrà nel cuore, assieme ai sorrisi ritrovati, a quelli nuovi, alla foto di gruppo sulla scalinata con tentativo di ola, e a tutta la passione che ho sentito scorrere in questa giornata stimolante e preziosa. Grazie a Francesca e a Giusi per aver reso possibile tutto questo e grazie anche per la goodiebag ricca di doni che ho portato a casa e che ha prolungato la felicità e le coccole ricevute in questo caldo 10 aprile milanese.

La gita della domenica: trend pareti acquerello

Settembre è arrivato con piogge e forti temporali. Un assaggio intensivo dell’autunno che ci fa tornare la voglia di rimanere nelle nostre quattro mura domestiche dopo le scorribande estive. La voglia di curare e rinnovare la casa aumenta in questa stagione ed io, che sono alla costante ricerca di idee per dare personalità ai miei muri bianchi, mi sono innamorata di questa tendenza decor che vede protagoniste le delicate nouance degli acquerelli però in versione maxi.

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Più colorate o più discrete, con una palette limitata o ampia, su piccoli spicchi di muro o su immense pareti… l’effetto per me è delizioso. Cattura l’occhio senza appesantire e si possono usare i colori presenti nella stanza, valorizzare i complementi d’arredo e creare un legame cromatico tra ambienti diversi.

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Se le carte da parati e gli adesivi murali non fanno per te, e hai voglia di sperimentare ecco alcuni tutorial per il fai da te.

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La gita della domenica: botanical style e storia triste di un erbario

Buona prima (temporalesca) domenica d’agosto.

Deve esserci davvero qualcosa tra me e gli erbari. Una nostra lovestory.  E’ giunto il momento di renderla pubblica perché noi non ci vergogniamo del nostro amore; un amore che risale ai miei anni universitari, quando, nelle polverose aule dell’orto botanico del Campus, maneggiavo i pesanti volumi delle chiavi dicotomiche guardando allo stereoscroscopio parti di fiori. Un esame, quello di botanica II, che mi ha portata a realizzare oltre quindici tavole con piante spontanee della mia zona. Purtroppo l’ Università ha trattenuto le più belle e io non ho mai smesso di provare rammarico perché pregustavo il momento di incorniciarle ed esporle, sfoggiando uno stile che oggi, a distanza di (haemmm) quindici anni, è di grande attualità come mostrano in queste immagini meravigliose che ho raccolto.

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Ma la nostra sfortunata storia d’amore è continuata per finire in modo ancora più drammatico. Io e le mie tavole d’erbario ‘superstiti’ siamo tornate a casa, le ho conservate in una cassapanca aspettando il momento di sapere come e dove esporle. Ma la tragedia era dietro l’angolo. Quando le ho riesumate ho trovato solo polvere. Amen. Ora so che la conservazione non è affatto semplice. Acari, pesciolini d’argento muffe e persino alcuni coleotteri, banchettano allegramente con gli erbari.

A prova di degradazione e più ecosolidali, ma con un effetto decorativo simile e più accattivante e moderno, ci sono anche acquarelli, stampe, tavole di botanica e carte da parati!

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to be continued…

La gita della domenica: paper bags

Una buonissima domenica a tutti i lettori che passeranno di qui. Oggi parlerò, mostrerò, condividerò con te un po’ di ispirazioni per la categoria “ordine creativo”.

In ogni casa ci sono sempre delle stanze in cui per tante ragioni si crea molto caos, uno studio, una craft room, ma anche la cucina, si tratta di stanze dove ti serve avere sempre tante cose a portata di mano e basta che si sovrappongano due o tre progetti che ecco gomitoli di lana rotolare in giro tipo salsola (l’erba rotolante dei film western), colle e matite possono stazionare sul tavolo da pranzo per giorni guardandoti mentre pranzi o ceni e nell’alzatina dei dolci ormai hanno trovato un posto stabile washi tape e tubetti di glitter… Per questo e per ogni altro tipo di disordine ecco una proposta semplice, ecologica, creativa, economica, fai da te e di incredibile design.

Con tutta probabilità il progenitore della tendenza è il sac en papier, minimal e fotogenico, in perfetto nordic style, un must per chi ama questo stile

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In vendita da vari altri brand e su etsy molte varianti, piccole e grandi, dedicate alle piante o alla cameretta dei più piccoli, con una predominanza di bianco, grezzo e nero:

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Alziamo la posta con alcuni bellissimi DIY che ti segnalo qui di seguito.

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Mi stanno venendo già molte idee su come personalizzare questi sacchetti; ad esempio si potrebbe usare della carta da regalo adatta che ci piace molto, oppure si potrebbe stampare una frase direttamente sulla carta da pacco o con una semplice stampante ma anche usando i timbri, o a mano libera con gli sharpie, o ancora giocare con i washi tape per aggiungere tocchi di colore; ancora si può usare la vernice spray che non arriccia la carta come farebbe una qualunque pittura a base d’acqua, per i più pigri si potrebbe usare semplici sacchetti di carta marrone, quelli dove mettono le verdure al mercato per intenderci, e sbizzarrirsi poi con una bella scritta, magari calligrafica, o un piccolo disegno grafico. Spero che la mie ispirazioni ti siano arrivate, intanto io cominciò a progettare ^_^

Alla prossima GITA DELLA DOMENICA!