Gita della domenica: matryoshka, matrioska!

 

Che mi piacessero le matioska si era capito qui qui e qui ! Ma la mia voglia di approfondire mi ha portato per questa gita della domenica a creare una piccola gallery per mostrare solo alcune idee creative che con media e tecniche diverse riguardano la simpatica russian nesting doll! Si perchè la Matrioska è il simbolo dell’artigianato russo nel mondo insieme forse solo alle preziose uova Fabergé. La matrioska compare come giocattolo (inizi ‘900) per l’infazia russa. Secondo alcuni si tratta di una bambola ispirata dalle altrettanto famose kokeshi giapponesi (di cui magari parleremo in un altra gita) e comunque dalla Cina ha preso la tradizione delle scatole cinesi chiuse l’una dentro l’altra in dimensioni decrescenti. Ad ogni modo ormai la matrioska non è più solo un souvenir da regalare dopo un viaggio in Russia, è entrata nella moda e nel mondo creativo a tutto tondo, vediamo?
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Matrioska a crochet : quanto manca per la primavera?

Buonasera blog amici! Che strano post che sarà questo qui. Non lo avevo pensato così quando creavo questa simpatica matrioska, e invece… Succede che vorrei fare un salto di trenta giorni… perdere trenta giorni per trovarmi in un’altra stagione e sentire che con essa si è sciolto un po’ di ghiaccio dentro. Ghiaccio di stess e di piccole mancanze, mancanza di tempo per se stessi, mancanza di cura per le persone care e la casa, mancanza di allegria anche un po’. Lavoro e impegni li ho sempre gestiti col sorriso ma sarà che adesso sono proprio stanca. E allora voliamo al tre aprile? Volete volare con me?

Ho comprato delle lane colorate belle belle e anche belle grosse. Non sapevo cosa farne esattamente, non avevo neanche l’uncinetto adatto! Mi serviva il n.6 e avevo il n.4 . Ma ho provato ed ho ottenuto una matrioska bella robusta; si può aprire e il corpo può contenere un piccolo dono e perché no degli ovetti di cioccolato (ricordate che siamo al tre Aprile eh… )

Scusate il mio sfogo in apertura, ora che sto per cliccare il tasto “pubblica” va già meglio 😉 , ma voi ditemi se vi è piaciuta questa creazione. Kisses.

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Matrioske dipinte/ paited matrioskas

Buongiorno! Vi piacciono le matrioske? Io ho già dimostrato di apprezzarle molto anche come accessori di feltro (vedi Spilline Matrioska), ma era da tanto tempo che meditavo di “rifare il trucco” a delle matrioske di legno tradizionali che avevo in casa; la rete mi aveva dato tante idee, anche le amiche di Casafacile avevano risposto ad un mio sondaggio, alla fine ho deciso di personalizzarle,  avevo voglio di fare qualcosa di rappresentativo, che parlasse di me. Ho selezionato i soggetti, ho scelto una palette di colori belli accesi, e poi il lavoro è stato abbastanza lungo, ma il risultato finale mi da tanta allegria!

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La prima la più grande dà il titolo al lavoro “I love… ” e rappresenta le mie passioni creative: I LOVE ART & CRAFT pennelli e tele, nastrini e cotoni

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La seconda testimonia la mia professione di Prof. di Scienze: I LOVE BIOLOGY & NATURE con piante e animali

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La terza parla del mio amore per la fotografia e i viaggi : I LOVE MY CAMERA and I LOVE TRAVELLING

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La quarta (e qui si fanno piccine !) descrive il mio essere golosa: I LOVE CAKES and BAKERY

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L’ultima matrioskina piccolina, I LOVE TEA !

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Ognuna ha una faccina diversa, e voi cosa ne pensate? Quale preferite? 

KISS KISS

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Spilline Matrioska/ Matrioska brooches

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Buonasera craffettari! Continuo con il feltro (una materiale versatile  e facile da usare, niente sfilacci!) ma questa volta mi allontano un pò dall’universo dei gufi e mi affaccio nel mondo russo e molto invernale delle matrioske. Matrioska che tutti conosciamo come tipico giocattolo/souvenir russo colorato e folkloristico, tipico prodotto dell’arte tradizionale contadina… qualche curiosità storica: ogni matrioska è dipinta col costume tipico della zona da cui proviene e come è noto contiene altre bamboline… non ricorda forse le scatole cinesi? bè girando sul web ho letto che pare che l’idea venga in realtà da un giocattolo giapponese la bambola Kokeshi. Comunque, quale che sia la sua origine, è un giocattolo che mi ricorda la mia infanzia… e ricordo che adoravo l’untima bambolina … quella più piccola che non si apriva ed era di legno pieno, mi ricordava il semino che è dentro il frutto. E poi mi rapivano le espressioni  delle loro tondissime faccine. Quindi da brava crafettara mi sono dedicata alla realizzazione di piccole (6 cm circa) bamboline spillette da appuntare su uno sciarpone, ma anche su una borsetta! Ho azzardato qualche dettaglio fashion come collanine  e fiocchetti. Che ne dite? Per le bimbe ma non solo 😉 adatte per fare regalini di  Natale. KISS KISS